Infiammazione sistemica, dimagrimento e alimentazione vegetale 

Perché alcune persone, passando ad un’alimentazione vegetale dimagriscono incredibilmente?

Quante volte mi è stata rivolta questa domanda! 

E con quanta frustrazione e scoraggiamento! Per chi invece, in questo passaggio, ha preso peso. 

E’ vero: molte persone, passando ad un’alimentazione vegetale perdono peso, in alcuni casi, anche senza adottare particolari accorgimenti sulla distribuzione di macronutrienti o la selezione di alimenti. Semplicemente, cioè, eliminando gli alimenti di origine animale.

Come mai puĂ² accadere?

Per poter rispondere vediamo quali sono i principali fattori che incidono, generalmente, sulla perdita di peso:

  • 1) il bilancio calorico negativo (ovvero bisogna introdurre meno calorie rispetto a quante ne vengono impiegate)
  • 2) una adeguata quota di proteine, per il suo effetto di conservazione della massa magra e di stimolo metabolico
  • 3) un basso stimolo glicemico e insulinico
  • 4) un effetto antiinfiammatorio

Su uno di questi aspetti le diete a base vegetali risultano particolarmente efficaci rispetto ad altri regimi onnivori, a parità di altri fattori. Significa cioè che se due persone di stesso sesso, età e stato di salute seguono un regime alimentare dalle stesse calorie e distribuzione di proteine, grassi e carboidrati, in un caso in stile onnivoro e nell’altro completamente vegetale, c’è senz’altro una differenza dirimente tra i due.

 Mi riferisco al potenziale antinfiammatorio del regime completamente vegetale, al contrasto dell’infiammazione sistemica causata dall’adipe in eccesso e che un’alimentazione in stile occidentale, con frequente consumo di carni e formaggi, contribuisce ad alimentare.

Quando c’è infiammazione sistemica puĂ² risultare difficoltoso perdere peso se non si agisce su questo fattore. Ma cosa significa infiammazione sistemica?

Significa in pratica avere continuamente nel proprio sangue quelle molecole che normalmente sono presenti in caso di infiammazione acuta, ad esempio se ci tagliamo un dito: un evento del genere innesca una risposta infiammatoria utile, che serve per riparare il danno. 

Il grasso in eccesso, soprattutto quello localizzato nell’addome, produce le stesse sostanze implicate nella risposta infiammatoria acuta costantemente, situazione che rappresenta un vero e proprio stress biochimico, in grado di ostacolare la perdita di grasso. 

Nel passare ad un’alimentazione vegetale vengono eliminati i principali elementi pro infiammatori e viene inserita un’abbondanza di elementi che favoriscono invece un naturale contrasto all’infiammazione, disinnescando quel circolo vizioso che in alcune persone, rappresenta la causa di una difficoltĂ  ostinata nel perdere peso. 

Un’alimentazione basata su cibi vegetali semplici e freschi è in grado di abbassare significativamente lo stato infiammatorio, causa ed effetto di un eccesso di grasso addominale. 

E come mai in molte altre persone accade, invece, il contrario? Cioè acquistano peso nel passare ad un’alimentazione vegetale?

Le cause possono essere diverse, oltre all’ovvio eccesso calorico:

  • inadeguato apporto proteico (e relativo eccesso di carboidrati) 
  • mancanza di attivitĂ  fisica 
  • difficoltĂ  metabolica nella gestione dei carboidrati.

Di questi aspetti ho parlato in diversi post e articoli e all’ultimo punto ho anche dedicato il mio libro Keto veg – brucia grasso mangiando grassi in modo sano e sostenibile, disponibile su Amazon, nel quale descrivo in teoria e in pratica la dieta chetogenica in versione vegetale, che rappresenta anche un ottimo strumento di contrasto all’infiammazione. 

Alcuni riferimenti bibliografici su alimentazione vegetale e infiammazione:

F Eichelmann et al., 2016 Nov;17(11):1067-1079. 2016 Jul 13.

Effect of plant-based diets on obesity-related inflammatory profiles: a systematic review and metanalysis of intervention trials Obes. Rev.

Juliane Menzel et al., Sci Rep. 2020; 10: 1933. Published online 2020 Feb 6.  2020 Dec.

Systematic review and meta-analysis of the associations of vegan and vegetarian diets with inflammatory biomarkers

Juliane Menzel et al., Published online 2020 Feb 6.Sci Rep. 2020; 10: Associations of a vegan diet with inflammatory biomarkers

Rami S Najjar et al., 2018 Aug;41(8):1062-1068. Clin. Cardiol.  Epub 2018 Aug 17.

Consumption of a defined, plant-based diet reduces lipoprotein(a), inflammation, and other atherogenic lipoproteins and particles within 4 weeks

About the author 

Dott.ssa Roberta Bartocci

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